Non c’è più alcun dubbio!
Esiste un rapporto tra l’uso della rete, e in particolare dei social, e i problemi coniugali.
È vero, internet aiuta le relazioni e, per certi versi, ha sicuramente migliorato, la nostra vita.
Ma, mi dispiace proprio dirtelo, esiste anche un rovescio della medaglia!
E il rovescio della medaglia, sta proprio nelle relazioni e, dunque, anche nei rapporti a due.
Non sono io a dirlo!
Diversi sono gli studi che hanno dimostrato che esiste una stratta relazione tra l’uso della rete e i problemi relazionali.
L’Università del Missouri-Columbia, ad esempio, ha indagato come l’utilizzo di Twitter può influenzare l’andamento delle relazioni intime.
Lo studio è stato condotto su 514 utenti Twitter (per il 63% di sesso femminile) e evidenzia come il tempo di utilizzo di Twitter (valutato in numero di login al giorno e tempo medio speso per ogni sessione) e i conflitti di coppia (litigi, gelosie, malumori) che emergono a seguito del social network possono predire rotture, divorzi o tradimenti.
Inoltre, una ricerca inglese della University of Oxford rivela, attraverso una attenta analisi a campione di 24.000 coppie che fanno uso quotidiano del social Facebook, come l’uso senza soluzione di continuità del Social, per comunicare, possa essere causa di problemi per la coppia stessa.
Non si parla solo di tradimenti, ma soprattutto di come le relazioni attraverso questo “mezzo” siano portatori di idealizzazioni e fantasie tali da costruirsi quasi una vita parallela. Oltre allo scatenamento di gelosia, della necessità voler controllare il mondo del partner, necessità che diventa addirittura un’ossessione, arrivando anche a minare la privacy dell’altro.
Venendo al nostro paese, secondo i dati dell’associazione degli avvocati matrimonialisti, Facebook e’ una delle cause principali di divorzio, sempre più coppie giovani o anche sposate da anni arrivano alla separazione a causa di tradimenti, reali o virtuali, consumati attraverso la rete. s
Dunque, come ti ho dimostrato, studi e dati alla mano, esiste un costante aumento dei problemi coniugali a causa dell’uso delle reti sociali.
Questa constatazione, purtroppo, l’ho fatta anche io. Ogni giorno, una buona parte delle persone che mi contattano per una consulenza, stanno attraversando una crisi coniugale a “causa” dei social.
Da qua nasce l’idea di condividere con te, alcuni piccoli consigli che ti aiuteranno a salvare la tua relazione.
Si tratta di quelli che io ho chiamato “i quattro passi in avanti” che ci possono aiutare a “scongiurare” una crisi di coppia dovuta all’utilizzo dei social.
Prima di iniziare, voglio essere sincera con te. Queste piccole strategie, hanno un senso e possono essere utilizzate, se e solo se il tuo rapporto è ancora in piedi e integro.
Certo è che se la fiducia è già ampliamene lacerata, a causa, ad esempio, di un tradimento, il percorso da fare è un altro e queste strategie difficilmente possono trovare applicazione.
Tuttavia, penso che possano aiutare quelle persone che hanno, da qualche tempo, notato nel loro partner un “raffreddamento” e un costante e spasmodico utilizzo della rete.
In certi casi, basta veramente poco per salvare una relazione. Anzi, bastano 4 passi in avanti.
Allora, che dici?
Sei pronto?
Vuoi scoprire quali sono i passi da fare per salvare il tuo rapporto?
Allora iniziamo.
Il primo passo: diventa il miglior confidente del tuo partner
Sui social si cerca, molto spesso, una valvola di sfogo.
Sono spesso utilizzati come un modo per comunicare con il resto del mondo le proprie sensazioni.
In altre parole, molte persone utilizzano i social come, tanti anni fa, si faceva con un diario.
Quindi, spesso le conversazioni virtuali rappresentano il luogo dove si proiettano le proprie ansie, i propri bisogni, le paure.
Probabilmente, non siamo stati in grado, di comprendere questa necessità del nostro partner. Ma non è mai troppo tardi per farlo.
Perché non cerchi di diventare tu il miglior confidente del tuo partner?
Perché, in determinate occasioni, non lo sproni a raccontarsi di più?
Capisco, che le giornate di una coppia, siano scandite da ritmi veramente sfrenati, soprattutto se ci sono anche dei figli. Ma prendersi del tempo per parlare e per farsi delle confidenze è essenziale.
Dunque, il primo consiglio è: cerca di diventare il miglior confidente del tuo partner, sostituendoti ai social.
Aiuta la persona che ami a sentirsi libera di raccontarti le proprie paure, i propri bisogni e le proprie ansie.
Il secondo passo: impara ad ascoltare
Qual è la cosa che meglio riescono a fare i confidenti?
È saper ascoltare.
Ognuno di noi ha bisogno di essere ascoltato e capito.
Offrire un ascolto pieno e rispettoso ci sembra possa essere una cosa semplice e automatica.
In realtà è raro che venga fatto, perché, molto spesso, siamo troppo concentrati nel pensare a cosa dobbiamo fare dopo, piuttosto che nell’ascoltare in modo attivo la persona che abbiamo davanti.
Se desideriamo, veramente, diventare dei confidenti del nostro partner, dobbiamo ascoltarlo.
Ascoltare..ascoltare..ascoltare..
Anche se ciò che ci sta dicendo può, in qualche modo darci fastidio, non dobbiamo in alcun modo interromperlo.
La cosa corretta è lasciarlo finire, garantendo cosi un ascolto pieno e rispettoso.
Il terzo passo: fai domande chiarificatrici
Entrare nella mente di una persona non è mai semplice.
Capire quali sono le paure, le esigenze e i bisogni del nostro partner, non è mai automatico.
Molto spesso, quelle che possono essere viste come delle “cose da poco”, in realtà celano dei bisogni e delle paure che sono molto nascoste.
Come possiamo fare per renderle visibili?
Come possiamo fare per scoprirle?
L’unico modo che abbiamo è quello di chiedere.
Quando c’è qualcosa di nascosto o, comunque, poco chiaro, dobbiamo fare delle domande. Non dobbiamo stancarci di chiedere.
La strategie delle domande ti aiuterà a rendere visibile, qualcosa che è invisibile. A chiarire determinate cose.
Le domande hanno, inoltre, la funzione di capire cosa il tuo partner sta provando, quali sono le sue esigenze e i suoi bisogni.
Ovviamente, ti ricordo di utilizzare le domande, senza adottare un tono provocatorio o “investigativo”, altrimenti non fai altro che allontanare, invece che avvicinare.
Il quarto passo: riporta il tuo partner offline
Ricordiamoci sempre che le relazioni sociali più importanti rimangono quelle “faccia a faccia”, in cui il non verbale viene espresso al di là del contributo delle faccette.
E questo non ha prezzo, dalla notte dei tempi.
La mano nella mano e gli occhi dentro gli occhi non hanno pari.
Allora, provaci. Riporta il tuo partner offline.
Fai in modo che capisca quanto è importante passare del tempo assieme. Quanto è importante guardarsi negli occhi. Quanto è importante stringersi la mano.
Non è complicato. Invece di annoiarsi, durante il weekend, davanti alla tv, proponi una giornata fuori porta, una passeggiata in mezzo alla natura.
Il tuo obiettivo è far comprendere, quanto sia più bello stare assieme, parlarsi, guardarsi negli occhi, rispetto a stare davanti a uno schermo.
Metti, un piede dietro l’altro e inizia a compiere questi 4 passi
Con questi piccoli passi in avanti, potrai sicuramente constatare, come è possibile riportare offline il tuo partner, evitando cosi eventuali problemi che la rete può dare al rapporto di coppia.
Si tratta di piccoli passi, che se fatti con costanza e perseveranza, ti potranno sicuramente aiutare.
A questo punto non mi resta che salutarti e augurarti una “buona passeggiata!”
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Bravissima.
Complimenti vivissimi !!!
Egregio Avvocato.
Ringrazio enormemente per il suo commento!!
A presto
Corinne